HEGEWALD-ZUCHTPRÜFUNG

Dopo 12 anni dall’edizione svoltasi a Freising, il VDD ha affidato di nuovo al Gruppo Sud Baviera l’organizzazione dell’Hegewald Zuchtprüfung, la prova più attesa per i D.D. scelti, con età inferiore a 24 mesi.
La città di Straubing, la quale aveva già ospitato l’Hegewald nel 1968, 1985 e nel 1997, è stata nuovamente designata dall’organizzazione per ospitare anche l’84esima edizione.

Il ruolo di Prüfungsleiter è stato ovviamente ricoperto dal Presidente del Gruppo Sud Baviera, Sig. Frieder Meidert, coadiuvato da due vice, Sigg. Fritz Blüml e Josef Moll.
Molti allevatori sperano di vedere i loro prodotti, nati nell’anno precedente, calcare questo prestigioso palcoscenico e molti conduttori lavorano intensamente un anno con il loro allievo per ben figurare.
Sono sempre stato affascinato dall’Hegewald per la sua caratteristica di internazionalità, oltre che per il fatto che sia una prova molto impegnativa, selettiva e probatoria, per un cane da caccia ad uso polivalente e questa sensazione positiva mi è rimasta per parecchi anni.
Purtroppo negli ultimi tempi, molte delle convinzioni che mi davano la forza di sostenere a spada tratta la filosofia di questa meravigliosa invenzione dei Cinofili tedeschi con i miei interlocutori, è venuta meno. Sia ben chiaro, lo spirito e lo scopo sono inattaccabili, ma la realtà con cui ci si deve confrontare a partire dai terreni scelti, dalla densità di selvaggina da piuma presente e da alcune terne giudicanti per lo meno discutibili, hanno attenuato parzialmente le mie convinzioni.
Si sta verificando ormai da qualche anno, che le varie batterie non sono messe nelle stesse condizioni, ossia non tutte sono assegnate a riserve idonee sia come presenza di selvaggina da piuma, che come qualità dei terreni. Partendo dal presupposto che è praticamente impossibile garantire a tutti i partecipanti le stesse identiche possibilità, visto il numero di variabili in gioco, si spererebbe però di non scontrarsi con disparità grossolane.
I conduttori più fortunati, ai quali sarà assegnata una riserva idonea, avranno la possibilità di ben figurare, mentre quelli che vengono sorteggiati in riserve quasi o del tutto prive di fagiani, saranno costretti a vagare per ore alla loro ricerca, sfinendo il cane in ripetuti sganci infruttuosi.
Risulterà difficile quindi giudicare compiutamente l’utilizzo del naso, la ferma e se le cose girano male, ne potrebbero risentire anche il giudizio sulla cerca ed il piacere al lavoro.
Non mi sembra corretto che circa 200 conduttori lavorino un anno il proprio allievo, per poi non avere la possibilità di mettere in mostra il risultato dello sforzo prodotto.
E’ veramente mortificante, oltre che profondamente ingiusto, tanto che non considero più equo il rapporto soddisfazione/sforzo economico-temporale da sostenere per partecipare ad un’edizione dell’Hegewald, in particolar modo quando la sede scelta dista oltre 1.000 km da casa.
Se la situazione non migliorerà presenterò i miei cani ad una normale HZP, la quale richiede un impegno molto inferiore in termini di tempo e di denaro e che servirà comunque, insieme a tutti gli altri requisiti richiesti, ad iscrivere i cani nello Z.R.
Se non è più possibile garantire condizioni idonee, per motivi che non è il caso di approfondire in questa sede, il VDD potrebbe prendere in considerazione la possibilità di liberare selvaggina da piuma a tempo debito. Insomma qualcosa deve cambiare, così a mio parere la situazione non è più particolarmente attraente.

 

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